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Visualizzazione dei post da 2013

Prosciutto cotto caramellato

Avete mai assaggiato il prosciutto cotto caramellato? Bè...io no, ma domenica, a casa di amici, ho avuto il piacere di poterlo gustare; inizialmente non ne ero tanto attratta ma quando ho preso il primo boccone ne sono rimasta entusiasta! E' particolarissimo, di certo l'accostamento dolce/salato deve attirare, e questa ricetta, che mi sono fatta prontamente dare, mi piace, così oggi la voglio pubblicare. Poi sappiatemi dire, quando avrete modo di provarlo, se vi sarà piaciuto. Intanto ecco gli ingredienti. -     500 g di prosciutto cotto affumicato in un solo pezzo - 100 g di zucchero - chiodi di garofano - 250 g di aceto di vino - pepe in grani - 1/2 litro di brodo - 2 bicchieri di sherry.     Mettete il prosciutto in una pentola, coprite di acqua fredda e portate a bollore, abbassate la fiamma e cuocete per 2 ore. Scolate il prosciutto, togliete la pelle, picchettatelo con i chiodi di garofano e mettetelo su una placca da forno, spalmatelo con 50 g di zu

Treccia dolce

Buona domenica a tutte! L'altro giorno mi sono cimentata in una ricetta vecchissima, era in un 'antico' quadernone ad anelli dove, nel corso degli anni accumulavo le ricette che trovavo in giro dalle riviste o passate dalle amiche. Avevo voglia di un dolce morbido, da poter infilare nello zaino di mio figlio al posto delle solite merendine confezionate e questa treccia mi è sembrata la soluzione giusta. Io ho raddoppiato le quantità, quindi è venuta bella grande e mi sono divertita non solo a farla a forma di treccia, ma anche dandogli altre forme, come quella a ciambella per esempio, più adatta per il mio cucciolo. Ora vi do le dosi ^_^ 250 gr di farina un uovo 30 gr di zucchero 60 gr di burro 20 gr di lievito di birra la scorza grattugiata di un limone 50 gr di uvetta rum latte *Tenete presente che se non vi piace l'uvetta potete sostituirla con del cioccolato in gocce o grattugiato da una tavoletta e quindi a questo punto non vi serve neanche il rum,

Gnocchi di pane

E rieccomi qua! Dopo tanto tempo (impegnato tra famiglia e varie incombenze) finalmente oggi lo dedico a me e ai miei piatti preferiti. Come questo, gli gnocchi di pane, piatto 'povero' ma saporitissimo che riesce a coniugare bontà e velocità di preparazione. Dei semplicissimi gnocchi, di cui vi allego una foto dimostrativa presa dal web, ma a cui voi potrete dare la forma che più vi aggrada. Io vi consiglio di prepararne in quantità perchè se i commensali sono buone forchette vi chiederanno sicuramente il bis!                                                                         Gli ingredienti sono: 6 panini all'olio del giorno prima 1 litro di latte 30 gr di farina 3 uova 40 gr di formaggio grana grattugiato 1 pizzico di noce moscata 60 gr di burro 2 foglie di salvia sale e pepe q.b. Il procedimento è semplicissimo; dovete solo ricordarvi di mettere il pane a pezzi in una terrina e bagnarlo con il latte tiepido la sera prima. L'indomani sgocciol

Distinguiamo il Grana dal Parmigiano (al palato)

Praticamente quasi uguali nell'aspetto ma molto,molto diversi al palato: mentre il Grana Padano nasce in un'area che va dal Piemonte al Veneto, il Parmigiano Reggiano è prodotto tra le province di Modena, Bologna, Parma e Reggio Emilia. Si sente la differenza al palato per alcuni fattori ma il principale è sicuramente l'alimentazione delle mucche da latte. Le mucche che producono il latte per il Parmigiano si nutrono di fieno e cereali, mentre quelle che producono il latte per il Grana mangiano foraggi ricavati dalla pianta intera del mais, che viene conservata e fermentata nei silos. Questa distinta alimentazione fa si che il gusto e l'aroma del formaggio sia sostanzialmente diverso. Aggiungiamo anche che per fare il Grana si utilizzano due mungiture parzialmente scremate mentre per il Parmigiano una parzialmente scremata e una intera; sul fattore nutritivo abbiamo quindi un Parmigiano con una quantità di grasso maggiore rispetto al Grana, ma si tratta comunque di gr

Il nostro primo premio!

Una piccola grande emozione! Il nostro primo premio, conferitoci da una stupenda persona che risponde al nome di Fragolina e che ha all'attivo due blog stupendi e che ci ha fatto questo bellissimo regalo. Cosa dire? Che ci ha lasciato senza parole! E per continuare questo bella iniziativa rispondiamo con il farvi sapere sette cose su di noi  che non sapete  :))) Elly 1) Amo in modo viscerale l'inverno, il suo clima e i suoi paesaggi che mi donano una dolce malinconia. 2) Detesto lo sport...tutto! 3) Sono un'appassionata di tutto ciò che è vintage, pizzi, perle e merletti, foto, oggettistica, etc... 4) Il mio gruppo preferito è e sarà sempre quello dei Bee Gees. 5) Vorrei imparare a destreggiarmi bene con il programma Gimp per creare lo scrapbooking digitale, mio nuovo interesse. 6) Sono una lettrice accanita e soffro di una malattia che mi spinge all'acquisto compulsivo dei libri ^____^ 7) Un sogno che vorrei si realizzasse è quello di poter visitar

Gelato rosato

Ultimi sprazzi di estate! L'autunno fa già capolino, complice qualche temporale corposo, e la temperatura frizzantina di prima mattina ^_^ Ma approfittiamo di questi giorni ancora caldi per goderci un gelato semplicissimo da fare, senza dover usare la gelatiera... Le dosi sono per quattro persone. 250 gr di fragole 250 gr di lamponi 500 gr di yogurt naturale intero una confezione di panna spray mezzo limone due cucchiai di zucchero Potete comprare anche la frutta surgelata, va benissimo perchè tanto la dovrete schiacciare ben bene in una ciotola; se non volete trovarvi i pezzettini dentro il gelato allora ricorrete ad un mixer per ridurre in purea la frutta. Quando avrete ben schiacciato lamponi e fragole, unitevi lo zucchero e il succo di limone e mescolate bene. Aggiungete quindi lo yogurt, e quattro bei fiocconi di panna spray; mescolate delicatamente  e suddividete il composto in quattro coppette  che metterete nel congelatore per almeno un paio d'ore. Togli

Gnocchi di ricotta con pesto di rucola

Qualche giorno di 'ferie' mi ha messo addosso la voglia di provare qualche piatto più sfizioso e anche veloce da fare, per evitare di stare troppo ai fornelli. In questa ricetta è previsto l'uso del forno, ma vi assicuro che è di breve durata! Quindi gustatevi questa ricetta che trovo veramente golosa, e che ho fatto provare anche ai miei bambini (un pò modificata perchè se trovano le verdure a pezzetti storcono il naso): ed è loro piaciuta!!! Procuratevi 200 gr di rucola, 30 gr di pinoli tostati 30 gr di grana padano 50 gr di olio extravergine e con questi ingredienti preparerete il pesto. Con 200 gr di ricotta 20 gr di fecola sale e pepe q.b. un goccio d'olio preparerete gli gnocchi di ricotta Poi vi servono 1 zucchina,  una manciata di pomodori datterini, 4/5 fagiolini lessati, 4/5 asparagi pelati e cotti, rosmarino, uno spicchio d'aglio. Nel mixer frullate tutti gli ingredienti per il pesto; in una ciotola mescolate invece la ricotta con il

Vino, birra, spumanti avanzati...

Correte dietro ai vostri mariti/fidanzati/amici e recuperate le birre avanzate (sempre se le avanzano beninteso!) E sfruttate lo stesso sistema che uso per il soffritto anche con la birra o con il vino ed eventualmente anche gli spumanti dolci; li suddivido negli stampini per i cubetti di ghiaccio! Staccati, etichettati e messi in un sacchettino di plastica per alimenti possono servire egregiamente per insaporire risotti, carne etc... Bye!

Impasto alla ricotta

Questo impasto, delicato, a base di ricotta è l'ideale per chi ha dei problemi verso uova e burro, perchè ne è privo. Si usa per preparare dolci tradizionali e biscotti , ed è ottimo con ricette che prevedono frutta fresca. Infatti il prossimo post che inserirò prevede questo impasto base per realizzare dei dolcetti sfiziosi con i frutti di bosco. Intanto vi do le dosi per preparare l'impasto alla ricotta. Ricotta romana 200 gr olio di oliva 70 ml latte 70 ml farina 350 gr farina per la lavorazione 20 gr zucchero 150 gr vanillina per dolci 1 bustina lievito in polvere 1 bustina un pizzico di sale Versate la ricotta in una garza e chiudetela a fagottino appoggiandola su un colapasta e copritela con peso per eliminare il siero in eccesso;  si eviterà che l'impasto risulti troppo morbido. Setacciate poi la farina sul piano di lavoro e aggiungete il lievito in polvere e la vanillina; unitevi lo zucchero e mescolate bene aiutandovi con una forchetta. Formate una

Brinare

Oggi posto un termine che potrebbe essere utile a chi ancora non si è imbattuta in una ricetta che lo prevede (e mando anche un 'grazie' a Fragolina che con il suo messaggio mi ha ricordato di postarlo) e si tratta del termine 'brinare' . L'effetto brinato è principalmente usato sui prodotti alimentari ma anche sui fiori e si ottiene passando il prodotto, prima accuratamente lavato e lasciato asciugare bene (passaggio molto importante per la buona riuscita dell'operazione) nell'albume dell'uovo sbattuto bene, facendo attenzione però a non montarlo; non appena iniziano a diventare spumosi smettete di sbatterli. Aiutandovi con un pennello ricoprite il prodotto scelto con l'albume e mettetelo ad asciugare sopra ad un ripiano rivestito con carta da forno. Fatti passare una ventina di minuti spolverizzate con lo zucchero semolato e fate asciugare bene. Molti per accorciare i tempi passano il tutto nel freezer; in ogni caso l'effetto brina è assi

Delizia allo yogurt e lamponi

Ciao a tutte! Avete voglia di un dolce sfizioso e veloce da fare? E' l'ideale in queste giornate calde e l'abbinamento tra yogurt e lamponi lo trovo golosissimo! Se non avete lamponi freschi da usare non preoccupatevi ; usate quelli surgelati, ma siccome quando si scongelano saranno sicuramente flaccidi, frullateli (non troppo) con un pò di zucchero e usate questo composto per decorare la mattonella di yogurt. Eccovi le dosi: 500 gr di yogurt bianco 120 di zucchero a velo 300 ml di panna fresca 100 gr di lamponi Mettete in una ciotola lo yogurt e unitevi lo zucchero a velo; mescolate bene con un cucchiaio di legno fino ad amalgamarlo bene. Montate ben ferma la panna appena tolta dal frigorifero con la frusta elettrica e incorporatela a poco a poco allo yogurt, mescolando dal basso verso l'alto. Foderate con della carta da forno uno stampo da plumcake della capacità di circa un litro, trasferitevi metà della crema e livellatela con una spatola; passate lo stam

Il prato fiorito

Volete sorprendere i vostri amici e i bambini con un dolce conosciutissimo ma presentato in modo insolito? Allora preparate questo bellissimo 'prato fiorito' :))) La base è di crema pasticcera e vi basterà collegarvi a questo link per avere la ricetta di base Crema pasticcera Ed ora...le dosi! Oltre alla crema pasticcera sulle dosi di 500ml di latte avete bisogno di : 250 gr di ricotta cacao amaro q.b. acini di ribes q.b nocciole q.b erbe aromatiche q.b fiori edibili q.b. Dopo aver preparato la crema pasticcera, fatela raffreddare  completamente e quando sarà ormai fredda incorporatevi la ricotta e lavorate il composto amalgamandolo bene. Dividete il composto in ciotoline individuali, spolverizzate con il cacao amaro e decorate infine con le nocciole, il ribes e i fiori edibili. Divertitevi a creare dei mini arbusti con le erbe aromatiche come il rosmarino mentre con il prezzemolo potete ideare dei mini cespugli. Vedrete che successo!

Marmellata d'ananas

Inizio a sentir parlare di marmellate; tra le mamme dei compagni di scuola di mio figlio si accenna a queste delizie da consumare durante la prima colazione o magari a merenda. E allora ho pensato di mettere la ricetta di una marmellata un pò insolita, per meravigliare grandi e piccini. Ingredienti per 1 Kg 1 kg di ananas fresco 2 mele grandi il succo di un limone e mezzo 1 kg di zucchero 8 baccelli di cardamomo verde Dopo aver pelato e pulito la frutta, tagliatela a pezzetti, pesatela e bagnatela con il succo di limone. Calcolate 80 gr di zucchero per ogni 100 gr di frutta e tenetelo da parte. Unite alla frutta 150 ml d'acqua e fate sobbollire a fuoco basso per 20/30 minuti finchè le mele si ammorbidiscono. Nel frattempo ricavaate i semi di cardamomo dai baccelli e pestateli nel mortaio. Uniteli poi alla frutta. Aggiungete lo zucchero pesato e fate cuocere a fiamma bassa fino a farlo sciogliere mescolando continuamente. Alzate il fuoco e fate bollire per 5/10 minutif

Nastri di sfoglia all'ananas

Ciao a tutte! Oggi vi lascio una ricetta per un dolce veloce, a base di frutta, e che piacerà tanto anche ai bimbi ^_^ La ricetta prevede l'ananas ma viene bene anche con pesche, albicocche, prugne, fresche o sciroppate. Eccovi le dosi :)) 4 fette di ananas fresco o sciroppato una confezione di pasta sfoglia rettangolare un vasetto di yogurt bianco intero 2 cucchiai di zucchero semolato (o anche di canna) 3 cucchiai di zucchero a velo 2 dl di panna fresca da montare 150 gr di mascarpone Stendete la pasta sfoglia su un piano di lavoro e tagliatela in lunghe striscioline di circa mezzo centimetro; tagliate a metà le fette di ananas e avvolgete ciascuna metà con due strisce di pasta. Trasferitele su una placca foderata con carta forno, cospargetele di zucchero semolato e cuocetele nel forno caldo a 210° per circa una decina di minuti. Nel frattempo che cuociono preparate la crema con cui le servirete; montate la panna con la frusta elettrica fintanto che è soda, mesco

Limone; tanti modi per sfruttarlo

Un remember che non fa mai male per un frutto prezioso in cucina come il limone. Per ottenere più succo dal limone, prima di tagliarlo massaggiatelo, cioè fatelo ruotare sotto al palmo della mano aperta imprimendo una leggera pressione, quindi tagliatelo in due e spremetelo. Ammorbidendosi il limone rilascerà più succo. Per mantenere fresco un limone tagliato, che di solito in frigo si secca, immergerlo con la parte tagliata in un piattino che contiene un po' di acqua fresca. Il mezzo limone rimarrà per alcuni giorni come appena tagliato. Se ne dovete spremere solo poche gocce praticate un foro nel frutto e spremetelo. Se riscontrate che avete dei limoni che stanno andando a male, spremeteli con uno spremiagrumi e porzionateli negli stampini del ghiaccio. Avrete delle monoporzioni di succo subito pronto! Riutilizzate la scorza dei limoni già spremuti: tagliatela a listarelle sottili e disponetele su un teglia foderata con un foglio di carta da forno. Fatele sec

Carbonara bianca con prosciutto arrosto

Sta per arrivare il caldo, e sicuramente una carbonara non è un piatto decisamente leggero e fresco, ma approfittiamo di queste giornate ancora fresche che ci invogliano a qualcosa di caldo, cremoso e morbido. Una carbonara  rivisitata e molto...coccolosa ^_^. Ingredienti x 4 persone spaghetti ( o pasta a piacere) 360 gr 3 uova medie parmigiano reggiano 60 gr 200 gr di mozzarella fiordilatte 60 gr di prosciutto arrosto a fette sottili sale e pepe q.b. Dunque, per la pasta vedete voi...a me piace cambiare, fare gli spaghetti, le penne, le eliche... Mettete intanto la pentola con abbondante acqua a bollire e salatela. Nel frattempo sgusciate le uova, non fredde mi raccomando, ma a temperatura ambiente, in una terrina, unitevi il parmigiano reggiano, un pizzico di sale e pepe e sbattetele con una forchetta. Tagliate a dadini la mozzarella e unitela al composto di uova; io oltre a sgocciolarla bene prima, la asciugo con un pò di scottex dopo che l'ho tagliata, mi evito co

Polpettine di fave

Tempo di fave ragazze! E che buone che sono! Di solito le faccio con la pasta ma ho scovato questa ricetta che è diversa dal solito...ma molto gustosa! Ingredienti 300 gr di fave decorticate 125 gr di ceci (secchi o confezionati) un mazzetto di prezzemolo 1 cipolla medio/grande 2 spicchi di aglio 15 gr di coriandolo in grani cumino in polvere 150 gr di salsa di sesamo il succo di 3 limoni paprica olio per friggere olio evo semi di sesamo Facciamo preventivamente ammollare per una notte i ceci, se usiamo quelli secchi. Mettiamo  la cipolla tritata con l'aglio, il coriandolo e un pizzico di cumino in un mixer e frulliamo. Mentre il mixer è in azione aggiungete le fave e i ceci, il prezzemolo, tenendone un pochino da parte e continuate a frullare per rendere la miscela omogenea. Trasferite il composto ottenuto in una ciotola e fatelo riposare un pò in frigo, finchè si compatta e si raffredda bene. Poi prelevatene piccole quantità e formate delle polpet

Salsa di acciughe e pangrattato

Oggi vi posto questa salsa semplicissima ma di sicuro godimento complice l'acciuga e il pangrattato: un'accoppiata gustosissima! E' una salsa veloce da preparare quando avete fretta per condire una fumante pastasciutta, oppure anche per essere gustata su qualche crostino di pane, perchè no?! Le dosi sono queste: Ingredienti per 4 persone - 4 acciughe salate - 100 g di pangrattato - 1/2 bicchiere d'olio extravergine d'oliva - 1 spicchio d'aglio - 1 mazzetto di prezzemolo - pepe.  Pulite le acciughe; raschiatele, diliscatele e tagliatele a pezzetti mettetele, quindi, in un tegame con metà dell'olio, l'aglio schiacciato e il prezzemolo tritato e rosolatele a fiamma bassa. Appena il soffritto prende colore, eliminate l'aglio e cuocete il condimento ancora per qualche minuto, schiacciando le acciughe con una forchetta. Ottenuto un composto cremoso, spegnete il fuoco; cospargete l'intingolo di abbondante pepe macinato al momento e tene

Frittata di riso e fontina

Ciao a tutte! Dopo la mia 'pausa matrimonio' ^_^ eccomi di nuovo ai fornelli! Oggi ho voglia di frittata e cosa c'è di meglio che magari riciclare anche un risotto fatto il giorno prima? Se è stato fatto con delle verdure meglio ancora, risulterà ancora più gustoso. Evitiamo per questo piatto di usare del risotto fatto con il pesce o con sapori forti come le spezie. Se poi volete avere del riso 'bianco' vi basterà cuocerlo ex novo a parte. Ora vi inserisco la ricetta, e ricordate che è ottimo anche da mangiare a temperatura ambiente. Ingredienti - riso avanzato già condito del giorno prima (circa un piatto e mezzo) - 3 pomodori pelati - 1 cipolla - un piccolo cuore di sedano - 1/2 bicchiere di vino bianco - 4 uova - 50 gr di fontina - 40 gr di burro - una bella manciata di grana grattugiato - 2 cucchiai di olio evo - sale e pepe q.b Tritiamo finemente la cipolla e il sedano e facciamoli soffriggere con il burro, poi aggiungete il vino bianco. Fat

Storia della tovaglia

Ci occupiamo di cucina, di cibi, di sapori, ma ci siamo mai chieste com'è nata l'abitudine di 'decorare' la tavola con tovaglia e tovaglioli? Siccome sono curiosa ho avuto l'idea di andare a sbirciare in qualche volume di vecchia scuola che, oltre a parlare di cibo, ha anche qualche paragrafo riservato a questo interessante argomento. La tovaglia, come capo tessile, ha origini antichissime e profondo valore spirituale. Presso i popoli primitivi un lungo telo di lino veniva usato quale arredo sacro per rivestire le aree sacrificali durante i riti religiosi. Fu Tito Flavio Domiziano, secondo tradizione, che insegnò ai romani a coprire la tavola con tele di 'inusitato splendore'. Nell'anno 85 d.-C.la tavola imbandita divenne, nelle intenzioni e nelle disposizioni dell'imperatore romano, quasi un culto. Fu fatto divieto a che si verificasse lo squallido spettacolo di gente che si ingozzava disordinatamente di cibi, anche succulenti, su tavole do

La pasta su 'misura'

Per me è difficile rinunciare ad un piatto di pasta e credo che la mia famiglia sia un 'campione' di consumo all'anno! E mi piace anche diversificare, cioè non acquistare solo quella 'classica' ma anche provare quella integrale , o al farro , o al kamut ; un buon modo di sdoganare il solito piatto di penne o fusilli al sugo! Con queste nuove farine i piatti hanno un sapore eccezionale! Tante persone mi dicono che consumare la pasta tutti i giorni fa male ma è vero? No! Per fortuna no! La pasta fornisce carboidrati complessi che sono alla base della nostra alimentazione, e la cosa importante è di non eccedere con le porzioni (ovviamente ^_^). Quindi, la porzione giusta quotidiana è compresa tra gli 80 e i 100 gr.  Tenete presente che è un valore medio, che dipende dalle caratteristiche individuali di ogni soggetto, come età, peso, altezza, professione e quindi, preso in considerazione ogni fattore, si arriva al fabbisogno calorico giornaliero. Diverso invece

Aceto troppo forte

Se vi accorgete che l'aceto dimenticato diventa troppo forte, immergete nella bottiglia due fettina di mela e lasciate macerare per tre giorni. Poi filtratelo: sarà diventato più leggero.

Mele troppo aspre? Trattatele così!

Avete comprato delle mele che risultano piuttosto aspre? Non a tutti piacciono e piuttosto che buttarle via provate a servirle così... Affettatele sottilmente e lasciatele asciugare al sole. Poi trasferitele in vasi con rum e miele. Scommettiamo che chi di solito non le mangia, chiede il bis?

Erbe aromatiche sotto sale

Per conservare per l'inverno tutto il loro profumo, bisogna cogliere le erbe aromatiche quando sono al massimo. Il momento migliore per la raccolta è il pomeriggio perchè sono ben asciutte. Si fanno essicare, si tritano, quindi si dispongono in un vaso di vetro, alternandole a strati di sale grosso. Si termina con uno strato di sale,si chiude ermeticamente il vaso e lo si ripone in un luogo buio e asciutto. E' un pout-pourri ottimo per insaporire arrosti e carni in generale.

Cipolla amica...

Se avete problemi gastrici ma non volete privarvi di un piatto gustoso con la cipolla fate così: appassite le cipolle con pochissima acqua e vino bianco o acqua e un pizzico di dado e poi procedete col soffritto nell'olio. Se volete eliminarne l'odore dalle mani lavatele con il sapone di Marsiglia; in alternativa io ho trovato anche ottimo il sistema di sfregarle con mezzo limone e lasciarlo agire per almeno mezzo minuto prima di sciacquarle. Un consiglio ottimo per togliere l'acido della cipolla e renderla più dolce è lasciarla in ammollo in una terrina, ricoperta di latte, scolarla, sciacquarla e procedete poi con la ricetta prescelta.

Le bucce degli agrumi

Se vi capita di dover spremere degli agrumi come arance o limoni , abbiate cura di lavarli bene e, con un pelapatate, recuperarne la buccia. Tritata insieme a dello zucchero, può essere conservata in barattolini di vetro ed usata al momento per aromatizzare dolci in cui si prevede la scorza di quell'agrume. Oppure, per recuperare oltre alla scorza, anche all'olio essenziale intriso nella buccia, prendete una zolletta di zucchero e strofinate moderatamente la buccia dell'agrume: la zolletta rimarrà intrisa dell'olio del frutto. Avrete una cubetto di zucchero pieno di sapore che potrete poi sciogliere nell'impasto per il dolce.

Caramello perfetto

Per fare un buon caramello con lo zucchero semolato e perche' non si attacchi al tegame di cottura provate questo suggerimento; quando lo zucchero comincia a colorarsi mescolare con un cucchiaio di legno ed aggiungere qualche goccia di limone... Cosi si otterra' un caramello denso senza che si attachi troppo al tegame ed al cucchiaio.

Macedonia...calda!

Volete stupire i vostri ospiti? Bene! Allora stupiteli con questa macedonia insolita e originale! Disponete la frutta tagliata a pezzettini in barchette di pastafrolla o in piccole ciotoline e ricopritela con marmellata riscaldata e liquefatta!

Salsa al peperoncino

Oggi siamo piccanti!!!! Vi lascio la ricetta di questa salsa al peperoncino, ottima per accompagnare carne e pesce. Ingredienti 1 peperone verde 1 peperone rosso 3 peperoncini jalapeni rossi  e verdi 1/2 tazza di aceto di sidro 1/2 tazza di aceto bianco 125 gr di zucchero 1 cucchiaio di zenzero grattuggiato 2 spicchi di aglio schiacciati 2 cucchiai di succo di limone 1/2 cucchiaino da tè di sale Iniziate a pulire i peperoni e i peperoncini jalapeni, poi tagliateli e cuoceteli su una griglia sinchè la pelle non annerisce. Fateli raffreddare e poi puliteli bene dalla pelle bruciata e tagliatele la polpa a striscioline. Mescolate in una pentola l'aceto di sidro, l'aceto di vino bianco e lo zucchero. Portate il tutto ad ebollizione, poi abbassate la fiamma e riducete il liquido a metà del suo volume iniziale, dopodichè aggiungete i peperoni a striscioline, lo zenzero grattuggiato, gli spicchi di aglio schiacciati e fate sobbollire altri 5 minuti. Spegnete poi il

Liquore alle more

Che ne dite di preparare un buon liquore alle more?! Eccovi la ricetta! 100 Cl Grappa 400 G More 500 G Zucchero 1 Cucchiaio Chiodi Di Garofano 1 G Cannella 1 G Noce Moscata Preparazione: Bollite le more nell'acqua finch è‚ non si spappolano e passatele poi al setaccio. Aggiungete lo zucchero nelle proporzioni prescritte e mescolate. Con un panno leggero preparate una bustina contenente le spezie e mettetela a cuocere nel succo per mezz'ora, e poi lasciate raffreddare.   Aggiungete 500 g di grappa per ogni litro di liquore poi  i mbottigliate e tappate con sughero e ceralacca.   Lasciate il liquore riposare per un mese prima di consumarlo.

Cuore di brodo Knorr

Non sono una grande fan dei dadi sia a cubetti che granulari, ma quando ho provato quelli della Knorr mi sono ricreduta! Attualmente uso quelli a cubetti 'Aglio e prezzemolo' che uso per fare le bistecche o alcuni tipi di verdure in pentola, e poi quelli granulari per i brodi. L'altro giorno sono andata all'iper e trovo 'Cuore di brodo', quello di carne, in offerta; ok...è mio! Lo infilo nel carrello già pensando a come utilizzarlo. Mi è venuta l'occasione per una minestra e un polpettone...bè...fantastico! Ha regalato alla minestra quella marcia in più che ha fatto dire a mio figlio 'ne voglio ancora', e il polpettone era più che ottimo. La confezione è piccola, i brodi dalla consistenza 'gelatinosa' sono all'interno di piccoli contenitori di plastica con chiusura a strappo. Quando ho utilizzato le gelatine avevo un polpettone da un kg circa, mentre le verdure erano (già mondate e tagliate) sul kg e mezzo. Poi dovete regolarvi voi