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Visualizzazione dei post da dicembre, 2012

Riutilizzare le scorze degli agrumi

Può capitare di dover pelare al vivo arance o limoni per una preparazione, oppure per avere una spremuta; ma non buttate via la loro buccia. Ovviamente il frutto deve essere ben lavato o meglio ancora del tipo bio. Recuperatene la scorza senza la parte interna bianca che è amara. Tritate con il tritatutto o con una mezzaluna e aggiungete il trito a del burro ammorbidito nella misura di due cucchiai di scorza tritata per ogni etto di burro. Lavorate il burro per qualche minuto con una spatolina, dopo averlo leggermente salato e pepato e modellatelo a forma di bastoncino su un pezzo di stagnola. Chiudete bene la stagnola formando un salamino e conservatelo in freezer. Quando dovrete usarlo, tagliatelo a rondelle con un coltello di cui avrete riscaldato la lama sulla fiamma del gas. Questo tipo di burro aromatizzato sarà perfetto per insaporire le bistecche o del pesce alla griglia appena tolti dal fuoco!

Il burro chiarificato

Avete mai provato a usare il burro chiarificato per le vostre ricette? No?? Allora è il momento di farlo perchè avrete dei risultati da vero grande chef! Il procedimento per farlo da soli c'è ma è lungo e laborioso e se non avete voglia, o tempo, di cimentarvi potete affidarvi a qualche marca nota per avere un ottimo burro chiarificato da utilizzare per i vostri piatti. So che vi starete chiedendo il perchè di questo consiglio, e ve lo spiego subito. Prima di tutto ne basta meno : ha un'alta resa e per la cottura ne risparmiate almeno il 20%. Si può conservare molto a lungo perchè è stato privato dell'acqua, elemento che ne accellera il deterioramento. Non annerisce le pietanze perchè è privo di proteine e lattosio che ne sono responsabili. E per ultimo, il burro chiarificato essendo privo di acqua vi eviterà scoppi e schizzi pericolosi in padella. Vi sembra abbastanza da farvi passare all'uso di questo burro chiarificato? Spero di si! Pensate a quelle belle c

Quale pentola?

Fateci caso; tutte le volte che dovete cuocere qualcosa di particolare, qualche secondo passato davanti alle pentole e/o padelle ce lo lasciate solo per decidere quale sia la migliore per quello che dovete fare. Poi la mano afferra la solita pentola jolly, quella a cui affidate la maggior parte dei vostri cibi, delle vostre preparazioni sicure del risultato finale. Eppure la differenza la fa il materiale di cui è fatta una pentola, quindi vi posto qualche consiglio sui materiali e il loro diverso utilizzo.                                                              Vediamo la pentola in ghisa: questo materiale è perfetto per la cottura di zuppe, stufati oppure se comprate delle bistecchiere, per fare la carne o le verdure e questo perchè la sua lega di ferro e carbonio,accumulando calore, lo distribuisce bene e in modo uniforme e quindi è perfetta per cucinare i cibi a lungo e su fuoco basso. Evitate però di cuocere dei cibi acidi come la frutta (conserve o marmellate). E&

Quei colori che ti possono imbrogliare

Quante volte abbiamo sentito parlare delle frodi alimentari ? L'olio di semi spacciato per olio extra vergine perchè colorato con la clorofilla?! Bè, si, ci sono parecchi sistemi per far sembrare di livello superiore alimenti invece di pessima qualità. Come detto poco fa, l'olio è uno degli alimenti più frodati; oltre alla clorofilla sintetica si usa il 'verdone' un olio che si ottiene da olive di scarsa qualità, ottenuto da una pressione molto accentuata e che viene aggiunto a degli oli di bassa categoria spacciati poi per prodotti doc. Un prodotto che non esiste in natura è la trota salmonata ; per ottenere la sua carni di quel bel colore arancione vivo gli allevatori le nutrono con mangimi che contengono coloranti, i carotenoidi, che la rendono così bella e vivacemente colorata :-(  Altrimenti usano un colorante che si chiama astaxantina, che le recenti ricerche indicano come innocuo ma sempre colorante è! E ricordate che questa aggiunta di colore non da al

Pappardelle con sugo di ricotta e noci

Questo lo considero un piatto 'sciuè sciuè' di quelli superveloci ma tremendamente gustosi! E sarà che da qualche tempo impazzisco per le noci (colpa di rosa tea quando mi ha fatto conoscere quella fantastica torta che è la Mingona...cercatela nel blog!) ma  ultimamente le sto infilando dappertutto! Ingredienti 4 persone 400 gr di pappardelle fresche o 250 gr di secche all'uovo 200 gr di ricotta 100 gr di gherigli di noce 1 spicchio d'aglio 40 gr di parmigiano 2-3 cucchiai di latte prezzemolo erba cipollina olio evo sale, pepe PREPARAZIONE Fai tostare leggermente le noci e tritale grossolanamente. Schiaccia con l'apposito attrezzo lo spicchio d'aglio (o tritalo finissimo) e lascialo macerare in una ciotola con 4 cucchiai di olio. Stempera in una terrina la ricotta con il latte, aromatizza con una manciata di pepe appena macinato e disponila sopra un recipiente con acqua calda.  Intanto scola al dente le pappardelle

Carpaccio di salmone marinato agli agrumi

Oggi vi inserisco questa ricetta che troverete anche tra le etichette 'Dietetiche'; si, perchè il salmone è un ottimo prodotto anche per chi fa attenzione alla linea. E' vero che è un pesce grasso ma ha un grasso 'buono'! E' il pesce più ricco di grassi polinsaturi e di omega 3, un acido grasso che fluidifica il sangue e ha effetti benefici sul cuore.   Ottimo anche come antipasto per il cenone di Natale. Ingredienti 500 gr di salmone  2/3 lime  2 pompelmi o 2 arance grosse erba cipollina q.b. grani di pepe rosa sale q.b olio evo q.b. Spremete i lime e i pompelmi e raccogliete il succo in una ciotolina che emulsionerete con un pizzico di sale, un pò di erba cipollina tagliuzzata, una manciatina di grani di  pepe rosa e un cucchiaio di olio evo. Sbattete bene con un frustino e con questo composto, marinate il salmone che avrete distribuito a fettine su un piatto da portata.  Guarnite con spicchi di pompelmo (o arancia) e servite dopo averlo l

Palline di ricotta e cacao

Inauguro oggi, con questo dolce il nuovo segmento di ricette, le Dietetiche; ebbene si....sono golosa ma ogni tanto bisogna anche fare attenzione a non esagerare per cui ci vuole  un occhio di riguardo anche alla linea  ^_^ Ecco quindi, le palline di ricotta e cacao (che si possono anche ricoprire di farina di cocco per chi non amasse il cacao amaro) light! Ingredienti: 200 gr di ricotta fresca e magra 2 bustine di Stevia (la trovate al supermercato nel reparto dei dolcificanti) 1 cucchiaio di mandorle tritate peperoncino e cacao amaro q.b. Lavorate in una ciotola la ricotta con la Stevia e le mandorle tritate, il peperoncino tritato finissimo o in polvere e poi formate delle palline che passerete nel cacao amaro (o nella farina di cocco). Fatele riposare per almeno 20 minuti nel frigo disposte su pirottini, prima di servirle. E chi lo dice che la dolcezza non può essere leggera?!!! Buon appetito! ^_^