Passa ai contenuti principali

Sciroppo alla lavanda



Oggi è passata una mia conoscente a darmi un regalo super gradito; un profumo! Adoro i profumi e questo è uno di quelli un pò particolari...quando l'ho annusato aveva un meraviglioso sentore di lavanda.
Mi ha fatto venire in mente una ricetta che ho nel mio quaderno personale e sono andata subito a cercarla; ero convinta di averla già inserita nel blog, e invece no...provvedo subito!



Ingredienti

15 gr di fiori secchi di lavanda;
500 gr di zucchero;
600 gr di acqua.


Come si prepara

Ponete acqua e zucchero in una pentola e fate cuocere a fiamma medio-alta per 30 minuti; aggiungete i fiorellini nell'acqua zuccherata e fate cuocere ancora per 15 minuti. 
Ritirate la pentola dal fuoco e lasciate la lavanda in infusione per altri 10 minuti, quindi filtratela. 


Conservate lo sciroppo in frigorifero e utilizzatelo come aperitivo, sulle macedonie oppure versato sul gelato. 
Potete anche aromatizzare il te! E' ottimo anche per profumare delle creme e le torte...
Mettete anche una bella etichetta; si conserva fino a sei mesi.


* Potete utilizzare sia dei fiori freschi che quelli secchi acquistati in erboristeria e per preparare questo sciroppo accertatevi che ciò che acquistate sia privo da trattamenti e le parti siano edibili.



Un'idea molto fresca ed estiva può essere quella di preparare anche dei ghiaccioli, utilizzando lo sciroppo e colorandoli con i colori alimentari (rosso e blu).






Zucchero aromatizzato

Con i fiori di lavanda potete anche aromatizzare dello zucchero...qui di seguito vi dò le basi degli ingredienti...


300 gr di zucchero semolato
250 gr di fiori di lavanda
qualche scorza di limone e arancia (facoltativa)


Vi basterà mescolare i fiori allo zucchero, insieme alle scorze se vi piacciono.
Tappate bene il barattolo e fatelo riposare per almento 3 settimane, poi setacciatelo e conservate sempre in un vaso di vetro ben chiuso.

Commenti

Post popolari in questo blog

La cucina della Giamaica

La Giamaica è un rigogliosa isola tropicale che offre un'esperienza unica: quella di conoscere una delle culture più complesse della Terra. L'isola vibra al ritmo del reggae , profuma delle spezie del jerk e del pepperpot , e brilla dei luminosi colori delle pitture e dei fiori. Con una superficie di oltre 1540 km quadrati, è una delle poche isole dei Caraibi a vantare un'agricoltura estesa, che aggiunge solidità e varietà di ingredienti alla sua cucina, permettendo ai suoi abitanti di non dipendere dalle importazioni. Oltre a questo, la sua particolarità è la complessa composizione etnica della sua popolazione che giunse in Giamaica (o ne fu trasportata) per la coltivazione del terreno. I giamaicani di oggi sono i diretti discendenti di amerindi, coloni europei, schiavi africani, indiani, irlandesi, tedeschi, cinesi, arabi, siriani e libanesi. La cucina nazionale è il risultato (splendido!) di questa ricca eredità culturale e il suo cibo ci racconta la stor...

French toast di Pandoro

  In questo periodo ho voluto prendermi una pausa perchè le festività natalizie sono diventate veramente faticose da gestire; tra lavoro e preparativi il mese di Dicembre è stato travolgente! Ora si riprendono dei ritmi più 'umani' ma si fanno anche i conti con la bilancia ahimé...Ebben si, anche se si cerca di non eccedere, purtroppo i vestiti ci presentano il conto di qualche stuzzichino o di qualche fetta di Panettone o Pandoro di troppo. Sicuramente avremo alleggerito i nostri pasti incentivando il consumo di verdure, di zuppe e passati ma avremo anche visto un Panettone o un Pandoro che stazionano nella nostra cucina in attesa di venir scartati; ma si avrà ancora voglia di mangiarli?! Nella mia famiglia, dopo capodanno non li vogliono proprio più vedere, ma dispiace lasciarli li a giacere e, magari dopo un pò, scoprire che sono scaduti e buttarli. Un modo però per riciclarli e riproporli in maniera più invitante e golosa c'è; di solito si può  realizzare un sostanzioso...

Cannoncini con broccoli e ricotta

  Vi avanzano dei broccoli? Che siano passati in padella (saranno anche più saporiti) o fatti al vapore saranno perfetti per questa ricetta che ci permette di riciclare degli avanzi già cotti o degli alimenti con piccola grammatura. Ingredienti 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare 300 gr di broccoli 1 patata bollita 150 gr di ricotta 1 pezzo di salsiccia sui 100 gr sale e pepe olio evo 1 spicchio d’aglio Come si prepara Dovremo preparare una composto a purea di broccoli e patata; schiacciamo il tutto e insaporiamo con un po' di sale e pepe. Togliamo il budello della salsiccia e sbriciolatela con le mani; mettetela in un padellino con un po' di olio evo e lo spicchio d’aglio e fatela rosolare, poi togliete l’aglio. In una terrina mettete la purea di broccoli e patate e unite la salsiccia sbriciolata, aggiungete la ricotta e regolate di sale e pepe e mescolate accuratamente. Ora prendete la pasta sfoglia e ricavate dei quadrotti dove andrete a depo...