Due condimenti che
sono diventati parte della nostra tradizione gastronomica, non appena
nominiamo la Carbonara secondo me anche i bambini sanno come si fa!
Forse un po' meno
richiesta la Puttanesca; a causa del suo punto ‘piccante’ che non
tutti gradiscono, ma fatto sta che i suoi ingredienti sono
altrettanto famosi come quelli della Carbonara.
Non appena sentiamo
il nome Carbonara ci viene subito in mente l’associazione al nome
della Carboneria, un’antica società segreta nata nel periodo
risorgimentale di cui facevano parte nomi noti come Giuseppe
Garibaldi, Ciro Menotti, Silvio Pellico che con i loro ideali fecero
parlare di se per buona parte del primo periodo ottocentesco.
Niente di più
errato quindi abbinare un piatto di spaghetti alla carbonara a questa
associazione segreta, anche perché documenti che ne attestino
l’utilizzo di questo condimento non ne sono arrivati mai sino a
noi.
Sarebbe più
accreditato invece attribuire il nome di Carbonara dall’usanza che
avevano gli antichi contadini della Ciociaria che formavano cataste
di legna dandone una forma conica, che ricoprivano di terra battuta:
si chiamavano ‘carbonaie’ perché trasformavano la legna in
carbone, per lenta combustione. In quel periodo i contadini,
frequentando spesso la montagna usavano prepararsi i pasti usando i
prodotti che erano a loro disposizione in quei luoghi, come le uova,
il pecorino e il lardo.
Non essendo mai
citato in nessun ricettario prima della metà del Novecento, la
Carbonara come la conosciamo noi sarebbe stata inventata durante la
seconda guerra mondiale, quando i soldati americani di stanza in
Italia si portavano razioni di uova e pancetta affumicata.
Anche per la
Puttanesca non ci sono origini certe di questo piatto; si ritrovano
in alcune citazioni nel libro di ricette ‘Cucina Napoletana’ di
Jeanne Carola Francesconi datato 1970 e l’Accademico di Napoli,
Petronio Petrone affermerebbe che si tratta di un condimento di
origine napoletana un po' fantasioso e bizzarro che avrebbe diverse
varianti, citando i capperi, l’aglio, il pomodoro, le alici e
l’origano.
Entusiasto del
sapore che attribuiva alla pasta il sugo alla puttanesca è Vincenzo
Buonassisi che ne parla nel suo libro ‘Cuciniere italiano del
1980’.
Un piatto meraviglioso!
RispondiEliminaPosso invitarti a partecipare al contest The Mistery Basket? Se ti va vieni a dare una sbirciatina al regolamento: ti aspetto! Ciao da Franca di Cannella e Gelsomino
RispondiEliminahttps://cannellaegelsomino.blogspot.it/2018/01/the-mistery-basket-gennaio-febbraio-2018.html